Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, con il comunicato stampa di oggi, 26 marzo 2020, annuncia la pubblicazione della quarta edizione del documento “La relazione unitaria di controllo societario del Collegio Sindacale incaricato della revisione legale dei conti”.
E’ una versione che vede la luce in un momento particolarmente sofferto per il nostro Paese, ma proprio la sua pubblicazione in questo momento storico è fortemente voluta dal CNDCEC a testimonianza del fatto che nel nostro Paese è diffusa la volontà di non piegarsi innanzi ai catastrofici eventi che ci affliggono e a testimonianza ulteriore del fatto che la nostra categoria, anche in questo momento difficile, non si sottrae innanzi alla necessità di assistere la clientela, ancor più bisognosa di supporto.
Tematiche Nuove – Nel comunicato stampa il CNDCEC mette in evidenza come nel documento venga dedicata particolare attenzione alle due tematiche “calde” del momento, ovvero la revisione nelle nano-imprese e gli effetti della pandemia da coronavirus sia sul versante dell’operatività del Collegio Sindacale (tenuta delle adunanze, redazione della relazione, sottoscrizione della stessa, redazione e sottoscrizione dei verbali, trasmissione dei documenti, etc) sia sul versante degli effetti che il forte rallentamento delle attività economiche e i rilevantissimi limiti alla circolazione delle persone avranno sui bilanci 2019, sia dal punto di vista del loro “confezionamento” che sul versante delle ricadute economiche che sarà logico attendersi sul 2020 e quindi la necessità di dare opportuna informativa circa “i fatti rilevanti occorsi dopo la chiusura del bilancio” e le sfide in termini di “continuità aziendale”.
Di queste tematiche ci siamo già, in parte, occupati nelle pagine del nostro quotidiano, alle quali rinviamo.
Struttura del documento – La struttura della relazione unitaria, come proposta dal Consiglio, non muta rispetto alle precedenti edizioni. Essa si compone di una parte A dedicata all’attività di revisione (art. 14 D.Lgs. 39/2010) e di una parte B dedicata all’attività di vigilanza (art. 2429 c. 2 e art. 2403 e ss. Cod. Civ.) con una ulteriore ripartizione nel paragrafo B1 relativo alle attività di vigilanza ex art. 2403 e ss. c.c. ed i paragrafi B2 Osservazioni relative al bilancio di esercizio e B3 Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio.
Nella relazione vengono ripresi temi che ci sono molto cari e che abbiamo più volte affrontato nelle pagine del nostro quotidiano, ovvero le complessità procedurali che la “segregazione forzata” (ma giustissima) genera nel processo di predisposizione del bilancio di esercizio, con particolare riferimento ai controlli che il Collegio Sindacale deve effettuare, nonché alle modalità più idonee da adottare per lo scambio della documentazione rilevante, sia per il bilancio che per le verifiche/controlli e verbali: temi questi sui quali avremo modo di ritornare, con un esame puntuale del documento del CNDCEC, nei prossimi giorni.
Riflessioni Finali– In piena assonanza con le posizioni della dottrina e con le previsioni normative del recentissimo art. 106 D.L. 18/2020, ampio spazio all’utilizzo della tecnologia in questo momento di “rapporti umani difficili”, senza perdere di vista, però, il necessario rigore che deve sempre essere presente sul versante dei controlli che devono essere, ancor di più rispetto al passato, improntati al più genuino scetticismo professionale, primo strumento a disposizione del revisore/sindaco e del quale non bisogna mai aver paura di abusare.